gennaio 10, 2008

Fregola con carciofi e bottarga


Ok, avevamo detto diet-blog ma pranzare in mensa per 3 giorni consecutivi mi ha intristito (e affamato) e siccome cucino solo per la cena avevo voglia di qualcosina di sfizioso senza esagerare. E poi alla fin fine la fregola non è altro che pasta di semola di grano duro tostata e i carciofi si dice che facciano solo un gran bene al fegato. Sono riuscita a convincervi?? :-D
La fregola mi piace abbastanza asciutta per cui io opto per 250 gr di fregola per 750 ml di brodo vegetale ma è questione di gusti quindi vedete voi se la preferite più liquida. Versare la fregola nel brodo quando questo raggiunge l'ebollizione e cuocere per 8/10 minuti. Quasi a fine cottura aggiungere i carciofi che avrete precedentemente preparato cuocendoli in tegame con olio, sale, aglio e prezzemolo. Una volta nel piatto cospargere di bottarga di muggine grattugiata.

24 commenti:

miciapallina ha detto...

Oibò!
Il tuo blog mi era sfuggito!
Abiti a Cagliari.... e io da li sono andata via qualche anno fa, per lavoro.
Che nostalgia però!
Quanto ricette belle!
Brava!
E siccome in frigo ho un po di bottarga rimasta.... mi sa mi sa.... si mi sa!
nasinasi ronronanti (e salutami il Poetto, per favore, digli che torno presto)

Cookie ha detto...

Ciao Miciapallina, benvenuta!! Certo che il mondo è piccolo, adesso passo a trovarti. Per quanto riguarda il Poetto te lo saluto ma, sigh, povero Poetto non è più quello di una volta! A presto.

miciapallina ha detto...

Elloso!
quando ero piccolina io, c'era ancora la pineta dietro la spiaggia, prima delle saline, e i casotti, e noi bambini giocavamo sotto i piloni.
Poi hanno tolto i casotti.... e la sabbia se l'è portata via il vento.... poi hanno lasciato morire la pineta.... poi hanno fatto quella cosa ORRENDA, quell'omicidio della nostra splendida spiaggia.... con quella sabbia sporca e nera.
Brrrr.....
Io abitavo proprio dietro le saline, andavo a scuola li, e quando si faceva vela si attraversava (ancora non c'era la recinzione) e si andava dietro la sella a fare il bagno.
E i primi bacini?
A Cala Mosca.....
Che ricordi bellissimi.
La mamma adesso ha una casa a Capitana e vediamo il golfo dall'altra parte.
La notte si illumina tutto il cielo, di stelle e luci della città sullo sfondo.
Io amo moltissimo la mia città.
E' la più bella del mondo, secondo me.... e ne ho viste tante!
Se riusciamo ad organizzare un po di cosine vorremmo fare un piccolo raduno di moto a primavera.
I ricci non facciamo in tempo a mangiarli..... ma sai come li facciamo sbavare questi "continentali" qui?
Be..... grazie davvero di avermi visitata.
Ho letto tutti i tuoi post e ti ho preferitata.... farò una capatina per un caffè tutti i giorni!
nasinasi ronronanti!

Anonimo ha detto...

per favore mi dice cosa è la fregola? grazie e buona giornata

Cookie ha detto...

La fregola è pasta. Fatta con semola di grano duro e poi tostata. Si utilizza prevalentemente in brodo e la versione più famosa è quella con le arselle. Ciao!!

Aiuolik ha detto...

In effetti mi rendo conto che noi siamo un po' tradizionalisti e la fregola la facciamo solo con le arsella...questa dev'essere deliziosa e con i carciofi anche io la preferisco poco brodosa!

Ciaooo,
Aiuolik

Cookie ha detto...

Ciao Aiuolik, e volendo puoi usare l'abbinamento carciofi-bottarga con altri tipi di pasta (in asciuttissimo).

Patrizia ha detto...

Sicuramente buona anche per il fegato, ma dove la trovi la fregola, e da dove viene questo nome. Baci, Mariluna

Anonimo ha detto...

La fregola e` un'alternativa che non considero mai, invece a vedere il tuo bel piatto viene spontaneo seguire l'esempio e farla presto!

miciapallina ha detto...

mariluna.... credo che a ruota mi seguirà la nostra Cookie, ma mi permetto di rispondere perchè poco tempo fa postai proprio la ricetta per preparare questa magnificenza in un altro sito, e nell'occasione avevo dato una spiegazione proprio al nome di questa preparazione tanto utilizzata nella nostra terra.
Io Copioincollo (da me stessa) e poi mi prenderò i rimbrotti della padrona di casa:

Dal latino fricare, nel senso di sminuzzare, probabilmente deriva il termine Fregula o Fregua (a secondo delle zone), in lingua italiana fregola: piccolo frammento, frantume, briciola, minuzzolo, corpuscolo. È infatti un'ottima pasta costituita da piccole palline confezionate a mano e tostate al forno, dal sapore caratteristico e quasi rustico. Ne esistono tre tipi: la piccola, la media e la grossa. Questa pasta per la forma così minuta, si presta alla preparazione di minestre di brodo, o la si fà cuocere in poca acqua leggermente salata poi condita con pomodoro salsiccia fresca e abbondante formaggio (pecorino), oppure con il sugo della zuppa di pesce. Ma il suo impiego ideale nella cucina sarda è nel tipico piatto della cucina cagliaritana: "Sa Fregula cun cocciula" (fregola con arselle).

La bottaga poi, con sedano e carciofi, noi la usiamo spessissimo anche come antipasto!
Naturalmente non gratuggiata, ma tagliata a lamelle sottilissime!!

Cookie perdonami!

Ma a me questa cosina qui piace così tanto che quando vado a casa torno sempre con la valigia piena!!!

nasinasi contriti e afflitti!

Cookie ha detto...

Ciao Mariluna, la spiegazione di Miciapallina è ineccepibile. In sostanza il nome indica il risultato del procedimento con cui la si ottiene, cioè mescolando con le mani semola fine e acqua fino ad ottenere le famose briciole, che poi verranno tostate. E' un piatto tipico sardo ma credo (e qua magari sbaglio) che in modo simile si faccia anche il couscous.

Ciao Kja, è un'ottima alternativa ai soliti primi piatti.

Miciapallina, ma figurati se mi offendo!! Anzi, grazie per la spiegazione davvero alla Piero Angela. A presto.

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Questo abbinamento mi piace proprio. Il primo carciofo che trovo so che fine farà! Brava.
Ciao, Alex

Cookie ha detto...

Volevo poi specificare che parlo di bottarga di MUGGINE, la bottarga di tonno ad esempio per me ha un sapore diversissimo.
E poi suggerisco anche un altro abbinamento, meno convenzionale ma riuscito: bottarga (di muggine :-D) e broccoli.

Cookie ha detto...

Ciao Alex, giustizia il primo carciofo all'orizzonte con una bella grattata di bottarga!

Sara B ha detto...

che buona la bottarga mamma mia! e la fregola? non la conosco sai... ora mi incasino subito in giro per trovarla :-)
saluti!
S

Rossella Mazzotta ha detto...

Bentornata cookie! Anch'io non conosco la fregola. Si trova facilmente in commercio? E' già tostata? Smackk

aracoco ha detto...

neanch'io la conosco...
bellissimo blog
http://dolcienonsolo.myblog.it/

Cookie ha detto...

Ciao Salsadisapa, da bottarga-dipendente sono contenta che ti piaccia perchè avendo un sapore molto forte non è apprezzata da tutti. Poi sai che ero convinta che la fregola fosse conosciuta come gli altri prodotti sardi e mi accorgo solo ora che in molti non sanno cosa sia...

Ciao Cannelle! Qua in Sardegna la fregola si trova in qualsiasi market o negozio di alimentari nello stesso reparto della pasta secca. E' già tostata e si trova in vari formati.

Ciao Aracoco, grazie per i complimenti. Adeso passo a trovarti!!

Serena ha detto...

L'ultima volta che sono stata in Sardegna ho comprato fregola x un'anno ma alla fine non l'ho mai cucinata perchè non sapevo qualce condimento utilizzare. L'avevo mangiata con un sughetto rosso di vongole ma devo dire che questa tua alternativa è molto ghiotta e pare anche leggera. Magari la preparo al mio beneamato!.
Smack

Cookie ha detto...

Ciao Sere,
la fregola con le arselle è un super-classico (in rosso e anche in verde). Un'altra versione è quella con sugo, salsiccia e formaggio. Da provare.

Anonimo ha detto...

si trova facilmente? buon fine settimana

Cookie ha detto...

Ciao Caravaggio, qua in Sardegna si tova in ogni market, nello stesso reparto dove trovi la pastasciutta. Buona giornata!!

Anonimo ha detto...

Keep up the good work.

Anonimo ha detto...

Cercavo su google una ricetta per sa fregula ed ho scoperto il tuo blog....complimenti per il tuo gusto e la tua bravura nelle foto!Quelle della festa di S.Efisio sono meravigliose! Io sono di Foligno (Umbria) ed adoro la tua regione. Sperimenterò la tua ricetta con carciofi e bottarga domenica prossima; visto che apprezi il baccalà, ti propongo di provarlo nel modo in cui lo faceva la mia bisnonna:
soffriggi nell'olio(noi abbiamo un eccezionale olio prodotto da noi a Trevi, ma so che anche il "vostro" è buono) poca cipolla e tanto sedano tritati, aggiungi abbondante pomodoro e qualche spicchio di patata; poi una manciata di uva passa, qualche prugna secca ed il baccalà a pezzi,sale q.b. Naturalmente il baccalà va messo in ammollo prima...sicuramente già lo sai, ma se vi metti insieme anche i ceci secchi (in ammollo intendo), questi saranno buonissimi per una saporita "pasta e ceci"! Ancora complimenti, ti visiterò spesso!
Cristina.

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